Napoli – Real Madrid è già da record. Domani sera il San Paolo si vestirà a festa e dopo aver festeggiato il ritorno alla vittoria di sabato in campionato con la Roma (e il riavvicinamento, a 2 punti dal secondo posto) potrà sostenere la squadra nel tentativo di rimontare il 3-1 dell’andata al Bernabeu di Madrid. Ne scrive La Repubblica che fa in particolare il punto sulle questioni logistiche e l’incasso.
Il ritorno di Aurelio De Laurentiis dall’America, inoltre, ha risanato i contrasti con l’allenatore, Maurizio Sarri grazie alla mediazione del direttore sportivo Giuntoli.
È tutto pronto: i cancelli del San Paolo apriranno domani alle 15 a più di cinque ore dal calcio d’inizio (20,45). Gli spettatori saranno 56mila (2800 provenienti da Madrid) con incasso record – il più importante della storia del Napoli – di 4,4 milioni di euro.
Sempre come riporta La Repubblica, si tratterebbe del secondo più alto per il calcio italiano.
In tribuna ci saranno Giovanni Francini, testimonial dell’Uefa per questa partita, Ruud Krol, Antonio Careca, entrambi commentatori televisivi, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Non fa scalpore, invece, l’assenza di Diego Maradona che sarà impegnato a Seul per il sorteggio dei mondiali under 20, in qualità di ambasciatore della Fifa.
Il count-down è già cominciato: il Real arriverà a Palazzo Caracciolo, nel cuore della città, in mattinata. Cinque chef al seguito, security e privacy massima. L’hotel ha firmato un accordo di riservatezza col club: vietati autografi, selfie e fughe di notizie sulle abitudini dei campioni d’Europa.
Via Carbonara è presidiata da ieri. Stabilito anche il percorso che condurrà Cristiano Ronaldo al San Paolo: il pullman transiterà da Corso Umberto per rispondere presente all’appuntamento che la Napoli calcistica vive con ansia.
L’arbitro sarà il turco Cakir che evoca un precedente negativo: il 3-1 contro l’Athletic Bilbao al San Mames nell’agosto 2014.