La statistica dice Barcellona. E condanna il Real e tutte le altre. L’Uefa pronostica la vincente della Champions 2017-2017 ed elegge i catalani, niente da fare per i madrileni che domani sera ospitano il Napoli, e nemmeno per Bayern, City, Juventus e via di seguito.
L’anno scorso l’organismo che governa il calcio europeo pronosticò la vittoria del Real Madrid e ci prese in pieno, quest’anno dunque tornano i pronostici, che tengono conto di tante varianti, i risultati fin qui conseguiti naturalmente, ma anche le posizioni nel girone nel corso degli anni, i titoli conquistati, i gol incassati in stagione.
Per esempio, dieci volte nelle ultime undici edizioni, la Champions è stata vinta da una squadra che aveva vinto anche il proprio girone. L’unico caso fu quello dell’Inter che nel 2010 riuscì a prevalere nonostante il secondo posto.
Ciò, secondo gli statistici escluderebbe quest’anno Psg, Benfica, Man City, Bayern, Real Madrid, Porto, Siviglia e Leverkusen.
Nessuna formazione che poi ha vinto la finalissima, aveva incassato più di otto gol nella fase a gironi, cosa invece accaduta a Dortmund, Benfica, Man City e Real.
Ma vi è anche un dato curioso e opposto a questo: le difese meno battute nei gironi (quest’anno Juve e Atletico Madrid) non hanno mai trionfato dal 2003 ad oggi: l’ultimo fu il Milan.
Se il pronostico fosse vero, quindi, niente chance di vittoria per la Juventus, per il Napoli e per tutte le atre pretendenti che sognano di alzare la coppa a Cardiff il prossimo 3 giugno.
I giochi, stando alla matematica applicata ai risultati, sarebbero già fatti per Leo Messi e soci, e Zinedine Zidane dovrebbe abbandonare i sogni di gloria di vincere ancora la finale, e conquistare la seconda Champions consecutiva, impresa finora mai riuscita a nessun club.
La statistica condanna anche il Leicester di Claudio Ranieri, in quanto nessun club che per la prima volta ha superato la fase a gironi ha poi vinto la Champions.