Nuova partnership per il Manchester United. La società inglese ha infatti stretto un accordo con Uber, la società di San Francisco che fornisce un servizio di trasporto automoblistico privato attraverso un’applicazione software mobile.
Una partnership “globale – si legge nel comunicato ufficiale -, il primo del suo genere per il Manchester United, che migliorerà l’esperienza dei tifosi allo stadio Old Trafford e il modo in cui si connettono con il club su scala globale”.
Come parte dell’accordo, sarà allestita fuori dallo storico impianto di Manchester una zona di parcheggio dedicata per Uber, dove i tifosi potranno farsi lasciare prima del match e poi farsi venire a prendere una volta terminata la partita. Un modo “conveniente e sicuro per tutti i tifosi per arrivare e andare via dallo stadio”.
“Il Manchester United cerca sempre nuovi modi per migliorare l’esperienza allo stadio dei propri tifosi e la partnership con Uber ci permetterà di farlo – ha spiegato Richard Arnold, managing director dello United -. I tifosi sanno che il viaggio verso e dallo stadio è una parte importante dell’esperienza della partita, e questo accordo ci permetterà di migliorarla”.
Non si tratta di una prima volta per il mondo del calcio: un accordo simile era già stato stretto tra Uber e il Lione. Una partnership però saltata dopo le numerose proteste e le minacce dei tassisti francesi.