Juventus Atalanta ascolti Coppa Italia su Rai 1 da far invidia a tutti i programmi del mercoledì sera televisivo. La sfida in diretta sulla rete ammiraglia del servizio pubblico è stata vista complessivamente da 5,144 milioni di persone e ha totalizzato uno share del 19%: nessuno ha fatto meglio di Allegri e Gasperini come numero assoluto di spettatori in prima serata, anche se Canale 5 ha ottenuto uno share maggiore (del 21%) con Music che ha però registrato 4,6 milioni di spettatori in totale.
Il match valido per gli ottavi della Coppa Nazionale viaggia di fatto su cifre da Champions League. Juve-Atalanta, infatti, ottiene una performance superiore a tre delle sei partite trasmesse in chiaro da Mediaset per la Champions 2016-2017. Certo, i sorrisi che regala la Juventus non è detto che possano arrivare anche con gli altri match in palinsesto, anche se un piccolo test lo si potrà avere già stasera, quando Rai 2 trasmetterà alle 21 Milan-Torino.
Intanto, subito dopo la partita persa a Torino il tecnico dell’Atalanta Gasperini ha bacchettato il format della Coppa, nel mirino ancora una volta. L’allenatore della squadra che sta stupendo in Serie A ha definito quello di Torino “davvero un bel test” e si è detto “soddisfatto” del proprio team, ma questo non gli ha impedito di mostrare tutti i dubbi sull’organizzazione del torneo: “Non amo la formula della Tim Cup – ha detto – è una competizione assurda in cui le squadre più forti hanno un grandissimo vantaggio e sono favorite pesantemente: così per le formazioni di seconda fascia è davvero molto difficile”.
Secondo Gasperini, insomma, è complicato per le ‘piccole’ andare a battere le squadre più forti sul proprio terreno e questo impedirebbe l’emergere di quelle favole che nel resto d’Europa accendono i riflettori sulle Coppe nazionali. Del resto lo ha detto anche KPMG in un suo report pubblicato in settimana: quella italiana è la coppa più scontata, visto che se la giocano sempre le squadre più blasonate cioè quelle che occupano le prime 5 posizioni in Serie A.