Closing Milan, nessuno slittamento. Ses conferma: "Si fa il 13 dicembre"

“La Sino-Europe Sports conferma che il closing è previsto in coincidenza con la riunione dell’assemblea degli azionisti di Ac Milan, che è attesa per il 13 dicembre”.

Cosi’ la ‘management company’…

Milan Vs Napoli

“La Sino-Europe Sports conferma che il closing è previsto in coincidenza con la riunione dell’assemblea degli azionisti di Ac Milan, che è attesa per il 13 dicembre”.

Cosi’ la ‘management company’ spazza via tutte le voci di ulteriori slittamenti e ufficializza la data nella quale il Milan sara’ ceduto a un consorzio di investitori cinesi.

Erano due le date possibili per la chiusura dell’operazione, il 2 o il 13 dicembre in coincidenza con la prima e la seconda convocazione della assemblea dei soci di Ac Milan.

Il giorno buono sara’ quindi il 13: per questa scadenza dovrebbero arrivare tutte le autorizzazioni previste dalle autorita’ italiane e cinesi per il trasferimento di 420 milioni di euro necessari per l’acquisizione del club rossonero. Un comunicato che fa chiarezza sul closing proprio a due giorni dal derby di Milano.

I rossoneri hanno un vantaggio di otto punti sull’Inter, un distacco che non deve ingannare in Casa Milan. Lo ha sottolineato questo pomeriggio Juraj Kucka, protagonista al Meet&Greet con i tifosi rossoneri insieme a Gianluca Lapadula: “Il derby sarà una battaglia, ma non abbiamo paura. È una partita speciale, si parte dallo 0-0 ed entrambe le squadre possono e vogliono vincere”.

Un derby che arriva dopo la pausa per le Nazionali: Montella dovrà fare a meno di Romagnoli che non si è allenato nemmeno oggi per la ‘modesta lesione’ all’adduttore rimediata nella gara contro al Germania e recupererà solo domani Gustavo Gomez, rientrato in ritardo a Milano dal Sud America per colpa dell’aereo.

Una bella grana per il Milan che senza Romagnoli subisce in media 1.8 gol a partita. Ma l’allenatore rossonero non vuole accampare alibi o cercare scuse: contro l’Inter il Milan ha la possibilità di marcare un segno importante in campionato e dimostrare di non soffrire di vertigini da terzo posto.

Oltre che dare una bella spallata ai cugini. I rossoneri potranno contare sulla carica di un San Siro tutto esaurito per la seconda volta: lo era già stato contro la Juventus nel primo grande acuto di stagione. Un allenatore scaramantico come Montella spera che questo sia di buon augurio in vista del derby ma sa che non sarà affatto sufficiente.