Bilancio positivo per il secondo anno consecutivo per il Cagliari calcio. Sono gli esiti dell’assemblea ordinaria degli azionisti del club rossoblù. Il fatturato complessivo per il 2015-2016 è di circa 57 milioni, inclusi 9 milioni di plusvalenze calciatori.
L’utile netto è di circa un milione. Il conto consuntivo si riferisce all’esercizio chiuso lo scorso 30 giugno. Nel frattempo il Cagliari è tornato in Serie A e sta conducendo una stagione decisamente positiva che – dopo la vittoria con il Palermo – lo vede a 16 punti in 11 gare nella parte sinistra della classifica, al nono posto.
Rinnovate anche le cariche sociali, con un Cda composto da sette componenti che resteranno in carica sino all’approvazione del bilancio il 30 giugno 2017.
Confermato presidente Tommaso Giulini, vice Stefano Filucchi.
Diverse le new entry. A cominciare da Carlo Catte, attualmente alla direzione del settore amministrativo del club, con delega alla gestione del personale e agli affari legali. Fa parte, in qualità di componente esterno, dell’organismo di vigilanza della Fluorsid di Giulini.
Ingresso nel Cda per Massimo Delogu, avvocato penalista di 50 anni e socio dello studio legale fondato dal nonno Umberto nel 1928 e rilevato da padre Mariano, gia’ sindaco di Cagliari e senatore, scomparso il 27 luglio scorso e che fu presidente della societa’ rossoblu fra il 1976 e il 1981.
Altro nuovo ingresso è quello di Lior Metzinger, amministratore delegato di Fluorsid.
Sono stati confermati consiglieri il vicepresidente Stefano Filucchi, incarico che ricopre da due anni, Pasquale Lavanga, gia’ dirigente della Mineraria Silius spa e poi figura di spicco di Fluorsid, e Stefano Signorelli, imprenditore nel campo dell’edilizia immobiliare, food e retail, che per il Cagliari Calcio si occupa di strategie e sviluppo delle infrastrutture e supervisione i progetti degli stadi.
L’assemblea degli azionisti ha anche rinnovato il collegio sindacale che per i prossimi tre esercizi sara’ composto da Giovanni Pinna Parpaglia, Stefano Verna e Luigi Zucca.