La sfida si è chiusa con la vittoria 2-1 del Monaco, ma la prima di Champions League del Tottenham Hotspurs allo stadio Wembley sarà ricordata soprattutto per il record di 85.011 persone che è stato registrato nello stadio nazionale.
I lavori di White Hart Lane, casa degli Spurs, hanno imposto quest’anno al club di traslocare a Wembley per la Champions league, e la risposta è stata subito importante.
Il precedente record di una squadra inglese in una partita casalinga di coppa risaliva ad un Manchester City – Stoke City con 84.467 persone presenti per una sfida di FA Cup.
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Notiza ottima, anche perchè in questo modo la fedeltà dei tifosi diventa una spinta decisiva nei colloqui che in queste settimane il club sta avendo per i diritti di denominazione del nuovo stadio.
Il Tottenham Hotspur ha infatti aperto i colloqui con il Qatar Investment Authority (QIA). Questo il nome più interessante, ma moltissime sono le società contattate.
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Il pacchetto base è di 150 milioni di sterline per 10 anni, anche se inizalmente la speranza era di arrivare a 25 milioni l’anno.
I diritti di denominazione, che nello sport USA rappresentano le principali voci di sponsorizzazione, stanno crescendo anche in Europa: il West Ham sta affrontando la stessa trattativa (il gruppo Mahindra, attivo nel mercato tecnologico indiano ha offerto 6 milioni di sterline l’anno).
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A vuoto invece il tentativo del Chelsea che aveva messo in gara i diritti su Stamford Bridge nel 2009. Emirates riceve invece 10 milioni di sterline l’anno da Emirates.