Il Barcellona guarda con sempre maggiore interesse al mercato americano. Per portare avanti questo progetto il club catalano ha inaugurato il suo primo quartier generale a New York. All’evento, che si è tenuto presso il celebre ristorante 21 Club, hanno preso parte alcune tra le aziende più importanti degli Stati Uniti. Non hanno voluto mancare, tra gli altri, i dirigenti di Morgan Stanley, BlackRock, CAA, Van Wagner, KPMG, Telefónica, Abertis, Bein Sport, PricewaterhouseCoopers, Johnson & Johnson, RCA Records, e Clyde & Co..
Il presidente del club balugrana, Joseph Maria Bartomeu in occasione di un’intervista rilasciata a Barca TV, ne ha così approfittato per rivelare l’intenzione della società di creare una squadra di calcio femminile, uno sport molto importante in questa zona. Il club campione di Spagna vorrebbe sfruttare questa idea per rafforzare la propria visibilità negli Stati Uniti.
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Bartomeu ha spiegato l’intenzione di voler “creare una sqaudra che possa prendere parte alla National Soccer League femminile. Questo ci aiuterà a promuovere il club. Vogliamo inoltre creare una squadra di futsal per competere nei campionati locali”.
Per quanto riguarda le relazioni del Barcellona con le altre organizzazioni sportive, Bartomeu ha citato le sinergie esistenti con la Major Soccer League (MLS) “per contribuire a promuovere il calcio in questo territorio”. Allo stesso tempo, il club è in contatto con la Lega spagnola per lo stesso scopo. Si punta a raggiungere questo obiettivo “grazie ai colloqui con Raul, ambasciatore della Liga negli Stati Uniti, e con il presidente della Lega, Javier Tebas, per portare avanti questo rapporto di collaborazione”.
Arno Trabesinger, direttore del nuovo ufficio americano del club spagnolo, ha voluto spiegare come sia nata questa idea: “Arriviamo a New York in un momento di grande espansione del calcio negli Stati Uniti, oltre che in un momento meriaviglioso, economicamente parlando, per il calcio mondiale”. Per attuare questo progetto di espansione – ha sottolineato Trabesinger – diventa comunque fondamentale anche la Fondazione del Barcellona, con i suoi programmi sociali e l’apertura di nuove scuole calcio che insegnino ai bambini come giocare e come portare avanti i valori a cui il Barcellona tiene tanto.
Uno dei testimonial del negozio che il Barcellona aprirà nella “Grande Mela” a sorpresa sarà Ronaldinho, che con la maglia blaugrana ha vinto praticamente tutto. L’attaccante brasiliano è stato infatti scelto come ambasciatore del negozio che il club a breve aprirà a New York. L’apertura di questo punto vendita è considerata strategica per la società campione di Spagna.