Panama Papers, la versione Uefa sul coinvolgimento di Infantino.

Panama Papers Uefa Infantino Ecuador. Attraverso la sua agenzia marketing Team l’Uefa ha voluto mettere a nudo la transazione con la TV ecuadoriana che ha trascinato il presidente della Fifa…

Mediaset Spagna TeleCinco Champions, problemi per la tv del biscione

Panama Papers Uefa Infantino Ecuador. Attraverso la sua agenzia marketing Team l’Uefa ha voluto mettere a nudo la transazione con la TV ecuadoriana che ha trascinato il presidente della Fifa Gianni Infantino nello scandalo Panama Papers.

Infantino è stato firmatario del contratto per i diritti televisivi della Champions League nel 2006. Esperti di transazioni di diritti tv hanno rivelato che questo tipo di transazioni non è raro nel mercato televisivo sudamericano, anche se non è sistematico che i contratti vengano assegnati a società off shore.

L’Uefa ha dichiarato che il contratto interessato dai Panama Papers è stato assegnato a Teleamazonas – Croce Trading. Nel dettaglio, dice l’Uefa: “I diritti sono stati assegnati a Teleamazonas, via Croce Trading, in qualità di suo agente esclusivo. Non si sa di eventuali accordi bilaterali tra Croce Trading e Teleamazonas)”.

Sempre l’Uefa ha dichiarato di aver accettato il miglior affare proposto, visto che anche l’emittente Gamavision aveva presentato un’offerta simile ma inferiore del 20% rispetto a Teleamazonas.

Quindi, se l’affare era con Teleamazonas perché anche il contratto non era con la stessa emittente? La UEFA ha dichiarato che: “Il motivo per cui Croce Trading si presenta come il partner contrattuale in questo affare è semplicemente perché Team è stato avvisato che Croce Trading ha avuto il mandato di agire come acquirente esclusivo per tutti i diritti televisivi per gli sport Teleamazonas. Nessuna delle due squadre, né UEFA, avevano alcuna ragione di credere che ci fosse qualcosa di sospetto o di spiacevole su un rapporto di agenzia tra la Croce Trading e Teleamazonas “.

Un comunicato stampa da Team Marketing dice effettivamente la stessa cosa: “I diritti televisivi di UEFA Champions League 2006/9 per l’Ecuador sono stati assegnati a seguito di una procedura di gara aperta e leale. L’offerta presentata da Croce Trading . Teleamazonas era l’offerta più alta ricevuta per i diritti offerti. E Croce Trading ha agito in base a istruzioni Teleamazonas. In quel momento nessuno era consapevole del fatto che Croce Trading sarebbe stata, circa un decennio più tardi, oggetto di indagini penali”.

L’Uefa, per ulteriore chiarezza, ha anche raccontato di aver commercializzato alla stessa Teleamazonas anche i diritti della Supercoppa Uefa 2007-2008 e di due diversi trienni della Coppa Uefa: dal 2003 al 2009.

L’affare ecuadoriano era una piccolissima fetta. I diritti sono stati venduti per 111 mila sterline a Croce Trading che li ha poi “girati” a Teleamazonas per 311 mila dollari: “Non ha l’aspetto di un affare rischioso sul lato della UEFA – ha precisato Team -. A volte, se si desidera l’esposizione e la vendita in un mercato più piccolo si deve accettare l’esistenza di un accordo tra un terzo e l’emittente interessata”.