Bilancio Mediaset Premium 2015 – In attesa che si concretizzi l’operazione con Vivendi, novità importanti arrivano riguardo i dati del bilancio Mediaset Premium 2015. Secondo quanto riportato nella relazione di bilancio del gruppo Mediaset (disponibile sul sito web del gruppo di Cologno), la sola pay-tv ha chiuso il 2015 con un rosso di 83,8 milioni di euro.
I ricavi, secondo quanto indicato nel prospetto allegato al bilancio di gruppo, si sono attestati a 640,9 milioni (la differenza con i 559 milioni indicati da Mediaset nel comunicato sul bilancio 2015 andreebbe imputata all’impatto della raccolta pubblicitaria della pay-tv sul bilancio Mediaset Premium 2015).
Il totale dei costi per il primo anno di Premium in versione “Champions League” supera i 755 milioni portando il risultato operativo in negativo per 114,8 milioni di euro.
Mediaset Premium, scorporata a fine 2014 da Rti, era stata valutata complessivamente 900 milioni di euro e aveva visto l’ingresso degli spagnoli di Telefonica con una quota dell’11% per circa 100 milioni.
Un risultato negativo nel primo anno d’esercizio era stato messo in preventivo da Cologno Monzese che, al momento del lancio della nuova Premium, aveva stimato il raggiungimento del break even a partire dal secondo semestre 2016.
Per l’anno in corso, il presidente della pay-tv Marco Giordani ha indicato 700 milioni quale target dei ricavi. Gli abbonati della tv a pagamento sono saliti a 2,01 milioni a fine dicembre dagli 1,7 milioni di inizio luglio con una spesa media mensile per cliente che a dicembre, secondo alcune ricostruzioni, è migliorata a 26 euro dai 24 euro di giugno.
Nell’ambito dell’alleanza in corso di trattativa tra Mediaset e Vivendi, Premium dovrebbe sotto controllo francese anche se Cologno Monzese dovrebbe conservare un ruolo nella raccolta pubblicitaria e nella produzione di contenuti per la pay. Secondo il Corriere della Sera, il Biscione potrebbe conferire a Vivendi solo i canali relativi allo sport e in particolare al calcio.