L’Italia sparita lascia un buco nero sulla cartina d’Europa. Torna piccina, si nasconde sotto le coperte per non guardare l’ultimo disastro: nessuna squadra nei quarti delle coppe. Non succedeva dal 2001. Prima, come ricorda oggi La Repubblica, era accaduto nell’82, quando le coppe erano ancora tre.
Un anno fa l’Italia piazzava la Juve in finale a Berlino, il Napoli e la Fiorentina in semifinale della coppa minore. E quest’anno, dopo l’eliminazione estiva della Samp in Europa League, cinque su cinque avevano superato la fase a gruppi.
Nel dettaglio: l’Italia chiude la sua annata europea con 11,5 punti stagionali. Un risultato più che scadente per un totale nel quinquennio che ammonta a 70,439. Dall’anno prossimo si ripartirà con il testa a testa con l’Inghilterra. In estate infatti il ranking scarterà il risultato del 2011/2012 e l’Italia recupererà subito 4 punti sull’Inghilterra. Al momento si riprenderebbe da 59,534 per gli inglesi contro il 59,082 dell’Italia. Il divario dipende da cosa faranno da qui in avanti Manchester City e Liverpool, le due rimaste a giocarsi i punti.
L’annus horribilis del calcio italiano coincide con quello della Lazio, ottava in campionato, sbattuta fuori dall’Europa da uno Sparta non proprio irresistibile. Delusione atroce per i quasi 19mila dell’Olimpico, che hanno vomitato la loro rabbia su Lotito considerandolo il principale imputato della pessima stagione.
Ora, anche i ranking piangono. Quelli dei singoli club e quello della nazione intera. Un anno fa l’Italia ha chiuso la stagione al secondo posto parziale, alle spalle della irraggiungibile Spagna. Sperava, legittimamente, di riconquistare presto i suoi 4 posti in Champions. Niente da fare, invece.
Nessun miracolo, non adesso: nella prossima Serie A, restano tre posti in Champions e tre in Europa League, con i soliti preliminari da brividi. Il passo indietro rischia di pregiudicare anche il medio periodo.
Nel quinquennio che si completerà nel 2017, l’Italia era provvisoriamente davanti all’Inghilterra, ora ha subìto il controsorpasso. In ballo la possibilità di avere 4 posti Champions nel campionato 2017-2018. Il duello andrà avanti per tutta la prossima stagione e nella pattuglia inglese ci sarà il debuttante Leicester e non il Chelsea.