Nuovo Stadio Friuli, ufficiale la sponsorizzazione di Dacia

La notizia era nell’aria da tempo ma ora è ufficiale: la Dacia sponsorizzerà l’impianto dell’Udinese. Accanto alla nominazione storica Stadio Friuli, infatti, campeggerà la scritta Dacia Arena.

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Nuovo Stadio Friuli, la notizia era nell’aria da tempo ma ora è ufficiale: la Dacia sponsorizzerà l’impianto dell’Udinese. Accanto alla nominazione storica Stadio Friuli, infatti, campeggerà la scritta Dacia Arena, come da accordo stretto tra il club friulano e la casa automobilstica.

Per la prima volta in Italia, quindi, uno stadio calcistico sarà sponsorizzato da un brand automotive. «Sarò felice di celebrare la nascita del nuovo stadio insieme al management Dacia, che ha voluto essere ancora una volta al nostro fianco con questo prestigioso intervento di sponsorizzazione», le parole di Gianpaolo Pozzo, patron del club, rese note tramite un comunicato ufficiale pubblicato sul sito dei bianconeri.

A cui fa eco Bernard Chrétien, Direttore Generale di Renault Italia (che possiede il marchio Dacia): «La sponsorizzazione del nuovo stadio di Udine, di cui siamo felici e fieri, è il coronamento di una partnership di successo e viene a suggellare anni di preziosa collaborazione che hanno portato importanti risultati ad entrambi i partner. Dacia Arena rappresenta l’inizio di una nuova era sia per Dacia che per Udinese Calcio e sono sicuro che sarà costellata da tanti momenti da celebrare insieme».

Come aveva già annunciato il patron Pozzo, quindi, Dacia Arena affiancherà Stadio Friuli nella nominazione ufficiale, ma senza cessione di diritti di denominazione (naming rights) dell’impianto: si tratterà, infatti, di una semplice sponsorizzazione, come annunciato dallo stesso Pozzo alcune settimane orsono in una lettera al Messaggero Veneto. Merito anche della levata di scudi di tifosi e istituzioni, che non volevano venisse toccato il nome storico. 

In cambio, il marchio automobilistico verserà all’Udinese 2,5 milioni di euro in cinque anni – 500 mila euro all’anno – che resteranno completamente alla società bianconera: ne guadagna quindi il club di Pozzo, visto che, in caso di cessione dei diritti di denominazione, avrebbe dovuto girarne una cospica parte al comune di Udine.

Nuovo Stadio Friuli, via le barriere

Intanto l’Udinese rende anche noto un’ulteriore novità: il nuovo Stadio Friuli sarà il primo in Italia completamente senza barriere. A differenza dello Juventus Stadium, infatti, a Udine ci sarà solamente un vetro di 1,1mt a dividere il settore ospite dagli altri settori (vetrate che verranno rimosse a breve). E, per garantire la sicurezza, sono state insallate ben 125 telecamere per vigilare non solo l’interno ma anche l’esterno dello stadio.

I lavori, comunque, non sono ancora finiti: entro fine 2016 verrà sistemato la facciata delle tribune, verranno chiusi i due lati a spigolo con le nuove curve, eliminato il fossato che divide la tribuna dal campo e le panchine saranno avvicinate al pubblico. Ma, intanto, i tifosi già dalla sfida con la Juventus (dopo l’esordio con l’Atalanta ma senza tutti i settori aperti) potranno godersi l’impianto finito.