Premi Euro 2016, budget in crescita: chi alzerà la coppa il 10 luglio prossimo allo stadio di St. Denis, infatti, riceverà ben 27 milioni di euro. Lo ha reso noto ieri la Uefa al termine dell’ultima riunione del Comitato Esecutivo prima dei sorteggi. Complessivamente il montepremi ha subito una decisa impennata, toccando quota 301 milioni di euro: ben 105 milioni in più rispetto ai 196 di quattro anni fa in Polonia e Ucraina (+53%) e 113 in più rispetto agli Europei 2010 in Austria e Svizzera (+63%).
Per quanto riguarda il particolare dei premi Euro 2016, ognuna delle 24 squadre riceverà una quota di partecipazione da 8 milioni di euro. Durante la fase a gironi i premi saranno di un milione per ogni vittoria e 500mila euro per ogni pareggio, bonus per i risultati che non ci saranno nella fase ad eliminazione diretta. Chi entrerà tra le prime 16 incasserà altri 1,5 milioni, chi passerà ai quarti ne riceverà altri 2,5 milioni, mentre per chi arriverà in semifinale sono riservati 4 milioni di euro. Infine, le due finaliste: alla perdente andranno 5 milioni, 8 invece saranno i milioni per chi alzerà la coppa. Questo significa che la squadra vincente potrà ricevere 27 milioni di euro complessivi, 3,5 in più (15%) rispetto al 2012.
Inoltre, nei prossimi appuntamenti l’Esecutivo Uefa parlerà anche di tecnologia: a gennaio, infatti, si discuterà l’approvazione della tecnologia per evitare i gol fantasma, da inserire per la prima volta nelle competizione europee. Attualmente infatti la famosa “goal line technology” è utilizzata in Francia, Inghilterra, Italia e Germania, secondo metodi diversi. Oltre alle gare del prossimo Europeo, la tecnologia, se approvata, potrà essere utilizzata dalla stagione 2016/17 anche in Champions ed Europa League.