L’assemblea degli azionisti della Juventus ha approvato il bilancio dell’esercizio 2014/2015 chiuso un utile di esercizio di 2 milioni 298.263 euro. Approvata la composizione del nuovo cda, con 12 membri e tre novità: Caitlin Hughes, Daniela Marilungo e Francesco Roncaglio.
Gli altri 9 consiglieri sono Paolo Garimberti, Andrea Agnelli, Giulia Bongiorno, Assia Grazioli-Venier, Giuseppe Marotta, Aldo Mazzia, Pavel Nedved, Enrico Vellano e Maurizio Arrivabene.
Il Consiglio di amministrazione della Juventus, riunito oggi dopo l’Assemblea degli azionisti, ha inoltre nominato Pavel Nedved nuovo vicepresidente.
“Grazie al presidente e alla società che mi hanno dato la fiducia di poter continuare la mia esperienza in uno dei più grandi club al mondo. E’ un onore, sento una grandissima responsabilità”, ha commentato l’ex giocatore.
A margine dell’assemblea, le parole di Beppe Marotta: “E’ in atto un rinnovamento profondo, non una rivoluzione. Volevamo abbassare l’età media della rosa, siamo passati da 29 a 26 anni. Abbiamo rinnovato quasi il 50% della rosa. Siamo partiti con difficoltà, al di là delle aspettative, molti infortuni hanno condizionato le scelte di Allegri. Tevez già lo scorso gennaio ci ha detto che voleva tornare in Argentina. Non c’era alcuna possibilità di trattenerlo. I giocatori non sono macchine”, ha spiegato.
“Hernanes? Allegri non ha mai esplicitato la richiesta di un trequartista, ci ha illustrato alcuni profili, ma il modulo è una conseguenza dei giocatori che si hanno in casa. Hernanes è arrivato in extremis, non era una prima scelta, non abbiamo mai pensato di aver portato a casa un fenomeno. La sua cessione ha comunque generato una minusvalenza all’Inter. Berardi? Oggi è tutto del Sassuolo, lo stiamo monitorando, faremo un consuntivo a fine stagione. Cuadrado? Non abbiamo alcun diritto riscatto, è in prestito libero, si è inserito bene. Ha manifestato il piacere di stare con noi e di proseguire in futuro, vedremo poi al momento opportuno con il Chelsea, ma è molto probabile una buona conclusione”, ha concluso Marotta.