La Lazio si attende il pagamento di 5,6 milioni di euro da Zarate (e in solido dal Velez Sarsfield), club argentino che nel 2013 ha ingaggiato l’attaccante Mauro Zarate ritenendolo un free agent, mentre il club biancoceleste aveva fatto ricorso alla Fifa per la risoluzione anticipata di un anno.
Una vicenda sulla quale la Fifa è intervenuta, riconoscendo che la Lazio deve ricevere un pagamento da parte del Velez, dandole di fatto ragione.
5,26 milioni più interessi. E niente mensilità della stagione 2012/13
La conferma arriva dal comunicato che include il bilancio 2014/15: “In data 2 luglio 2015 la F.I.F.A. ha riconosciuto le ragioni della S.S. Lazio S.p.A. condannando il giocatore Zarate ed in solido il club CA VELEZ SARSFIELD al pagamento di Euro 5,26 milioni più interessi“.
Non solo, ma il club non dovrà nemmeno versare altri emolumenti relativi alla stagione 2012/13: “In merito alla causa promossa dal giocatore Zarate per il riconoscimento di mensilità e premi relativi alla stagione 2012/2013, la sezione del lavoro del Tribunale di Roma ha accolto la tesi della S.S. Lazio S.p.A. secondo la quale tali compensi non erano dovuti per inadempienze contrattuali condannando il giocatore anche al pagamento delle spese legali“, spiega l’ultimo progetto di bilancio.
Il contenzioso Lazio-Velez
Lo scorso luglio, la camera di risoluzione delle controversie della Fifa ha riconosciuto la ragione della Lazio, condannando il Velez al pagamento della somma più gli interessi (del 5%) accumulati dal settembre 2013 ad oggi. Zarate si era rivolto prima ad un arbitrato italiano e quindi alla Fifa, per svincolarsi dal club romano con un anno di anticipo rispetto alla scadenza fissata al 30 giugno 2014.
Alla Fifa si era rivolta anche la Lazio, come forma di tutela, vista la risoluzione anticipata. Zarate era stato tesserato dal Velez grazie ad un tesseramento provvisorio concesso dalla Fifa, che in casi come questo permette ad un calciatore di giocare a calcio mentre si trova in attesa di giudizio. Il Governo del calcio ha poi dato torto all’attaccante. Dopo la sentenza, il Velez ha promesso di fare ricorso al Tas di Losanna.