Real Madrid, uno dei club di calcio più importanti e titolati al mondo, si vede sfumare nei minuti finali l’acquisto del portiere spagnolo del Manchester United. Una storia simile a quella che è capitata proprio nei minuti finali di calciomercato nella serata di ieri sera al centrocampista della Sampdoria e della Nazionale italiana Soriano.
David De Gea come Roberto Soriano. Il portiere spagnolo resta al Manchester Utd dopo che la consegna della documentazione per il suo trasferimento al Real Madrid non è avvenuta entro i termini stabiliti.
Così sfuma sul più bello uno degli affari di cui maggiormente si è parlato in questa sessione estiva di mercato, con il portiere spagnolo che da tempo aveva chiesto a Louis Van Gaal di voler tornare a giocare in Spagna e al Real in particolare.
Dopo una trattativa durata mesi, ieri era stato finalmente raggiunto un accordo sulla base di circa 35 milioni e il cartellino di Keylor Navas al Manchester Utd.
Inutili tutti i tentativi da parte dei Red Devils nei convulsi minuti finali del mercato di concludere l’affare con il deposito dei contratti. In realtà da Manchester, garantiscono di aver inviato la documentazione entro le 23 utilizzando il sistema previsto dalla Fifa.
Da Old Trafford vengono pertanto respinte le voci provenienti dalla Spagna secondo cui sarebbe stato il club inglese a ritardare la chiusura dell’affare. Da Manchester sono pronti a dimostrare di avere un documento ufficiale della Fifa. Sul sito della Lega spagnola, invece, non c’è alcuna menzione del trasferimento di De Gea al Real Madrid.
Insomma, Real Madrid, Napoli, Manchester United, Sampdoria: quattro società, due calciatori e nessuno sa realmente chi ha sbagliato nel ritardare la consegna dei contratti e ad ufficializzare i trasferimenti.
Dunque, per Real Madrid e Napoli resta solo la certezza di aver perso tre mesi di trattative per poi non aver ingaggiato nessuno; al Manchester United ed alla Sampdoria resteranno almeno due ottimi calciatori ma meno soldi da mettere a bilancio in entrata.