Lega Pro, presentazione dei calendari il 27 agosto a Firenze. E’ stata programmata per giovedì 27 agosto alle ore 11, presso la sede di Firenze, la presentazione dei calendari di Lega Pro. Ad annunciarlo è il commissario straordinario Tommaso Miele, che ha iniziato a ricoprire il prestigioso incarico un mese fa. Ancora una volta, però, quello che suscita perplessita è avere deciso di comunicare le date delle gare a pochi giorni di distanza dall’inizio del campionato, un aspetto che ci differenzia ancora troppo rispetto a quello che accade oltre i nostri confini.
Il dirigente ha comunque voluto spiegare le motivazioni di questa decisione: “La data a ridosso dell’inizio del campionato è dovuta al fatto che occorre necessariamente attendere il calendario della Lega di B, che sarà presentato il 25 agosto, per evitare la concomitanza di gare tra club che giocano nello stesso stadio, la sostituzione del Castiglione (che non si e’ iscritto) per l’individuazione della 54esima squadra, e gli esiti della giustizia sportiva”.
Fermi restando tali condizionamenti, in Lega Pro “si sta comunque lavorando alla predisposizione dei gironi e del calendario della stagione 2015-2016. In considerazione di ciò, il Commissario Miele – conclude la nota – esclude qualsiasi rinvio dell’inizio del campionato, che partirà il prossimo 6 settembre“. Uno slittamento di questo tipo è però stato inevitabile dopo gli ultimi problemi riscontrati da diverse formazioni per le iscrizioni. Il Varese, ad esempio, retrocesso dopo la stagione negativa in Serie B, sarà costretto a ripartire dall’Eccellenza, ma ancora tutta da chiarire è la situazione relativa al Catania, il cui presidente Pulvirenti è stato arrestato dopo avere riscontrato l’acquisto di alcune gare. Le ultime sensazioni intorno al procuratore Palazzi fanno pensare quindi a una retrocessione in Lega Pro della formazione siciliana.
Non si esclude che in occasione del sorteggio dei calendari possa essere comunicata anche la decisione relativa alla suddivisione delle squadre nei vari gironi, che solitamente avviene sulla base della provenienza geografica delle squadre.