Gli Stati Uniti sono campioni del mondo di calcio femminile: con un 5-2 senza storia (4-0 dopo 16 minuti di gioco) l’America delle donne ha battuto il Giappone nell’ultimo atto della Fifa Women’s World Cup 2015, la rivincita della finale Mondiale di quattro anni fa vinta dalle nipponiche ai rigori. La Nazionale Usa ha incassato anche i complimenti via Twitter di Barack Obama e ora i nomi delle giocatrici americane più in vista non sono più sconosciuti agli appassionati. Ma quanto guadagnano le stelle della selezione americana? Poco, pochissimo rispetto ai colleghi uomini. Ma per loro fortuna ci sono gli sponsor, che sempre più investono sul calcio femminile. Soprattutto in America, dove il calcio delle donne è già seguitissimo, più di quanto non succeda ai colleghi uomini.
Il portiere della nazionale Usa, la bellissima Hope Solo citata (ingenerosamente) in Europa più per le sue forme che per la sua classe tra i pali, gioca nei Seattle Reign Fc, dove guadagna “la miseria” di 25mila euro all’anno. La numero 1 d’America si rifà grazie a diversi contratti di sponsorizzazione come Blackberry, Ea Sports, Gatorade, Seiko, e fa parte del team Nike, che investe milioni di dollari sulla squadra a stelle e strisce.
Una delle star della squadra, Alex Morgan, arriva a quota 62mila euro senza le sponsorizzazioni. Anche lei, come Hope Solo, è un’icona del calcio femminile in Usa, dove conta su accordi con Nike e Coca Cola. Una delle sue colleghe più note, Abby Wambach, guadagna – scrive Sportbusinessmanagement – circa 175mila euro dal suo club, il Western New York Flash, ed è la giocatrice americana più pagata, la seconda più ricca del mondo. Imbattibile per il momento la brasiliana Marta Vieira, 5 volte pallone d’oro, che si porta a casa 400mila dollari a stagione.
Ma la protagonista assoluta della finale del mondiale canadese, Carli Lloyd – autrice di una tripletta – a quanto arriva? Anche lei si ferma ben sotto le cifre che ci aspetteremmo da una campionessa del mondo: il suo stipendio arriva a 70mila dollari l’anno.