Espanyol, il suo futuro è tra Power8 e fondo americano

Espanyol, secondo club di Barcellona ma primo in questo momento per tutto ciò che concerne la gestione del club e dei rapporti con gli sponsor.

Con la squadra al decimo posto…

Espanyol

Espanyol, secondo club di Barcellona ma primo in questo momento per tutto ciò che concerne la gestione del club e dei rapporti con gli sponsor.

Con la squadra al decimo posto e con 46 punti in Liga, la dirigenza catalana sta cercando di tracciare il futuro del club seguendo due piste: Power8 e fondo americano.

Per quanto concerne la partnership con l’azienda asiatica Power8 con cui il club spagnolo ha un contratto di 7 anni per una cifra di 5 milioni l’anno, la relazione tra i due si starebbe complicando sempre di più.

Il motivo di tale acredine tra l’Espanyol e la Power8 risiederebbe nella richiesta da parte del club spagnolo  di rivalutare verso l’alto l’attuale contratto di sponsorizzazione, in quanto adesso l’Espanyol ha un valore sicuramente più alto rispetto a quello che aveva al momento della firma. Sembra inoltre che gli stessi dirigenti abbiamo fatto sapere alla multinazionale cinese che, se non si trova una soluzione valida, il club è intenzionato a valutare l’ipotesi di interrompere l’accordo siglato nel Giugno 2014.

Tenendo conto che al club spagnolo non sono stati effettuati gli ultimi versamenti da parte della Power8 e che la sede di Barcellona dell’azienda asiatica è stata chiusa, le possibilità che si giunga alla conclusione di questo sodalizio commerciale sono molto alte.

Allo stesso tempo, la società catalana starebbe pensando alla cessione del club.  I due maggiori azionisti del club, Daniel Sanchez Llibre e Ramon Condal ,  che detengono il 30% delle azioni del club, sarebbero in trattativa per vendere il pacchetto in loro possesso ad un fondo di investimento statunitense in un’operazione che potrebbe superare i 100 milioni di euro. L’acquisizione da parte del gruppo americano potrebbe esser visto anche come un modo per ripianare i debiti della società. Allo stesso modo, secondo alcune giornali spagnoli, con un’offerta aggiuntiva di 100 milioni, gli americani  acquisterebbero l’intero club e sistemerebbero tutti i conti della società. Con duecento milioni, la cordata americana riuscirebbe ad entrare in possesso del 70% delle azioni del club, diventando così l’azionista di maggioranza dell’Espanyol.