La crisi economica ha colpito certamente anche il mondo del calcio, ed in particolare quelle squadre che non possono fare affidamento su ricavi enormi, come quelli delle superpotenze europee.A tal proposito, domani a Vienna si riunirà il Congresso Ordinario dell’Uefa per discutere varie tematiche, prima tra tutte il nuovo metodo di distribuzione dei ricavi per i club che parteciperanno alle prossime edizioni di Champions ed Europa League.
Obiettivo aumento introiti
L’obiettivo principale è quello di aumentare gli introiti per le squadre che si qualificheranno all’Europa League nel triennio 2015-2018, ma si aumenteranno anche i pagamenti di solidarietà, utili ad aiutare le società con problemi finanziari. Questi nuovi introiti verranno inoltre utilizzati per coprire i costi di organizzazione delle competizioni Uefa. I dettagli dell’accordo verranno resi noti in occasione dell’Assemblea Generale dell’Associazione dei Club Europei in programma per il 31 Marzo a Stoccolma, in Svezia. Attualmente le uniche informazioni certe sono riconducibili alle dichiarazioni del segretario generale dell’Uefa, Gianni Infantino, secondo cui: ” 2.24 miliardi verranno distribuiti tra tutti i club partecipanti alle competizioni europee per club; di questi, 1.25 finiranno nelle casse di coloro che parteciperanno alla Champions League, 380 milioni saranno invece destinati ai club che prenderanno parte all’Europa League”. Questo nuovo programma di distribuzione dei ricavi servirà per dare ancora più importanza all’Europa League e al contempo andare incontro a quelle società che rischiano il fallimento o non riescono a rispettare i propri adempimenti economici.