Venerdì scorso l’urna di Nyon ha sancito gli accoppiamenti per i quarti di finale rispettivamente di Champions League e di Europa League.
Le 16 squadre rimaste (8 e 8), si sfideranno in gare di andata e ritorno nelle due settimane centrali del mese di aprile. Si vedranno partite dall’alto contenuto emozionale come la sfida tra i parigini del PSG (che hanno avuto la meglio negli ottavi contro la corazzata di Mourinho) e i catalani del Barcelona (che facilmente hanno eliminato i campioni d’Inghilterra del Manchester City), oppure come il derby di Madrid. In Europa League invece i due quarti di finale più affascinanti sono sicuramente Siviglia (campione in carica e grande protagonista di questo torneo) contro Zenit San Pietroburgo (dell’allenatore Andrè Villas Boas, già campione col Porto nel 2011) e, che ci riguarda più da vicino, Napoli (con mister Benitez vincitore del trofeo nel 2013 col Chelsea) contro Wolfsburg.
Tirando parzialmente le somme (perché siamo solo ai quarti di finale), vediamo ora i migliori giocatori che si sono messi in mostra finora nelle due competizioni.
La top 11 della Champions League
Chiaramente il portiere non può che non essere il superman Manuel Neuer, difensore dei pali del Bayern del maestro Guardiola.
In difesa a destra troviamo Danilo, cursore del Porto, dalle prestazioni sicure e convincenti per tutta la durata del torneo. Coppia centrale con l’inossidabile e fortissimo Thiago Silva, protagonista con un grande goal nel passaggio del turno del PSG sul Chelsea, e il tedesco Jerome Boateng. A sinistra un altro membro dello squadrone del Bayern Monaco, cioè il brillante terzino sinistro austriaco David Alaba.
In mediana, sacrificati Pogba, Robben e Griezmann, le cui prestazioni sono state sicuramente degne di sottolineatura, troviamo Jorge Resurrecion Koke, giocatore cardine e simbolo dell’Atletico di Diego Simeone, il metronomo italiano Marco Verratti, vera stella tra le stelle del Paris Saint-Germain, e la rivelazione Brahimi, esterno sinistro del Porto che abbina una grandissima qualità ad una corsa da maratoneta.
In fase offensiva non possono mancare né Messi né Cristiano, accompagnati dal duttile Thomas Muller, sia terminale offensivo sia seconda punta nello scacchiere di Pep Guardiola.
La top 11 della Europa League
In porta abbiamo Sergio Rico, sostituto di Beto, estremo difensore del Siviglia.
In difesa, a destra (adattato perché naturalmente sarebbe un centrale) abbiamo il costaricano Duarte del miracoloso Bruges (corsaro in Turchia). Come coppia centrale abbiamo due difensori goleador: M’Bia del Siviglia (3 reti finora) e Gonzalo Rodriguez (decisivo con un penalty contro la Roma), capitano e leader della Fiorentina. A sinistra un altro Rodriguez, ma Ricardo, lo svizzero cursore e padrone della fascia dei tedeschi del Wolfsburg.
Mediana di sostanza con il belga Witsel, stella dello Zenit di Andrè Villas Boas, e la qualità del sevillista Iborra, capitano e uomo decisivo (2 reti per lui) della squadra campione in carica.
Nel terzetto dietro la prima punta brillano un altro andaluso come Vitolo, grande rivelazione dell’Europa League così come l’ucraino Konoplyanka, fantasista e numero 10 del Dnipro (tra l’altro noi di C&F ci eravamo già occupato di lui nel pezzo sui parametri zero, visto che è in scadenza di contratto). Il terzo elemento invece è il fortissimo Kevin De Bruyne, letteralmente straripante all’andata contro l’Inter e forse “scaricato” un po’ troppo presto da Mourinho.
Unica punta, e vera sicurezza, Gonzalo Higuain, il trascinatore per eccellenza del Napoli, vero campione e uomo già capace di essere assoluto protagonista anche in palcoscenici più prestigiosi.
Il grafico sottostante inoltre mette a confronto gli 11 giocatori selezionati per i dream team delle due competizioni. Emerge ancora di più la differenza di valore e caratura tra i partecipanti alla Champions League e quelli dell’Europa League, basti pensare che solamente il “povero” Brahimi (tra l’altro vera rivelazione di Champions) soffre la concorrenza dei colleghi di Europa League (Witsel e l’altra rivelazione Konoplyanka del Dnipro).