“Credo che Lotito sia miseria umana: adesso si attacca al mio curriculum, ai miei trascorsi professionali, perché non ha argomenti per controbattere a quello che c’è di gravissimo nella telefonata”. Lo ha detto Pino Iodice, dg dell’Ischia, arrivando all’assemblea della Lega Pro, che si tiene a Firenze, e alla quale partecipa anche Claudio Lotito come azionista di maggioranza della Salernitana. Iodice ha detto ai cronisti che “assolutamente” non stringerebbe la mano di Lotito.
“Insabbiamento? Saremmo repubblica delle banane”
Ancora Iodice: “Ci sono degli sms, ci sono delle ulteriori registrazioni ma in questo momento credo che non sia più il caso di continuare a fare confusione. Dobbiamo dare una svolta al mondo del calcio. Io ripeto e ribadisco quello che ho detto in questi giorni: speriamo che ci sia l’autorevole intervento del governo perché faccia pulizia in questo mondaccio dove ci sono dei personaggi come Claudio Lotito che non fanno il bene del calcio. Il sistema sta saltando anche per colpa sua. Timori di insabbiamento della vicenda? Non lo voglio credere perché se così fosse, ripeto quello che ho detto nei giorni scorsi, saremmo nella Repubblica delle banane”.
Assemblea di fuoco
Oggi a Firenze la Lega Pro si sta riunendo in assemblea, per decidere sulla questione dei diritti audiovisivi. Ma taccuini e microfoni sono tutti per Pino Iodice e per tutti quei dirigenti coinvolti nella ormai famosa telefonata registrata tra Lotito e il dirigente dell’Ischia.
Tra questi c’è Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone: “Quello che succede è la punta dell’iceberg sul malessere che cova da tempo nel mondo del calcio, dove non si riesce a trovare un equilibrio giusto nel rapporto di solidarietà fra le leghe; questo fa pensare che il rapporto stesso si basi sulla prepotenza e la prevaricazione. Quello che ha detto Lotito lo pensano in tanti all’interno della Serie A”, ha aggiunto.