Euro 2020 – Lo stadio Olimpico di Roma ospiterà tre partite della fase a gruppi di Euro 2020 e un quarto di finale. Così ha deciso il comitato esecutivo dell’Uefa. L’edizione 2020 dei campionati europei di calcio per nazioni (Euro 2020) in programma tra 6 anni si svolgerà in 13 città europee per celebrare il sessantesimo anniversario della federazione presieduta da Michel Platini.
Roma è stata inserita tra le 12 città che si sono aggiudicate per il pacchetto standard, che comprende tre gare della fase a gironi di Euro 2020 e una gara della fase a eliminazione diretta, quarti o ottavi. Nel caso di Roma, allo stadio Olimpico si disputerà uno dei quarti di finale di Europei 2020.
Oltre a Roma, sono state scelte per ospitare i quarti di finale di Euro 2020, Monaco di Baviera (Germania), Baku (Azerbaijan) e San Pietroburgo (Russia). Il pacchetto per le semifinali e la finale è andato a Londra, che metterà a disposizione lo stadio di Wembley, mentre le sedi scelte dalla Uefa, oggi a Ginevra, per ospitare tre gare della fase a gironi e gli ottavi di finale sono Copenhagen (Danimarca), Bucarest (Romania), Amsterdam (Olanda), Dublino (Irlanda), Bilbao (Spagna), Budapest (Ungheria), Bruxelles (Belgio) e Glasgow (Scozia). Sono state scartate le candidature di Sofia, Skopje, Cardiff, Gerusalemme e Stoccolma.
EURO 2020, LA SODDISFAZIONE DI TAVECCHIO
“Scegliendo Roma tra le città che ospiteranno l’Europeo di calcio del 2020, la Uefa ha riconosciuto il valore della candidatura italiana proposta dalla Figc, sostenuta dal Governo italiano, da Roma Capitale, dal Coni e da tutte le componenti federali, ed è giusto oggi condividere tutti insieme questo successo”, ha commentato il presidente della Figc, Carlo Tavecchio.
“Dopo la finale di Europa League disputata a Torino pochi mesi fa – ha proseguito il Presidente federale – l’Italia sarà, con Euro 2020 e la finale di Champions League 2016 assegnata dalla Uefa proprio ieri a Milano, un punto di riferimento del calcio europeo nei prossimi anni”, ha osservato il presidente federale, che ha poi aggiunto: “Da un punto di vista sportivo attraverso Euro 2020 è nostro intendimento consolidare la dimensione internazionale del calcio italiano, contribuire a guidare il percorso di rinnovamento dei nostri stadi e sostenere una crescita ulteriore del movimento calcistico, con particolare riferimento alla base”.
“Voglio ringraziare Giancarlo Abete e Demetrio Albertini, che hanno avviato questa candidatura all’inizio del 2014, e tutto il personale della Figc che ha lavorato duramente in questi mesi: questa candidatura ha dimostrato che abbiamo una giovane classe dirigente sulla quale intendiamo costruire il futuro della nostra federazione”, ha concluso Tavecchio.