Con 17 voti favorevoli e due contrari, la ‘Fundacion Valencia’ ha approvato, dopo una seduta straordinaria, la cessione del 70% delle azioni da essa posseduta al magnate di Singapore Peter Lim. La decisione, che necessitava dei voto favorevole dei due terzi del consiglio, non significa l’effettiva vendita del club.
Affinché il club passi definitivamente a Lim secondo quanto riportato dal quotidiano As ora c’è bisogno che la Meriton Holdings, società dell’imprenditore, trovi un accordo con Bankia, principale creditore del club, in relazione al rifinanziamento e alla proroga del debito.
C’è poi il nodo stadio da sciogliere: nei giorni scorsi sono circolate voci, ben presto smentite con un comunicato congiunto del Valencia e la sua Fondazione, che prospettavano la possibilità che Lim non si impegnasse alla costruzione del nuovo impianto, ipotesi infondata, perché, nel comunicato citato, la società ha definito l’impegno parte ‘innegoziabile’ dell’accordo tra le parti. Un punto discusso proprio oggi durante la Giunta straordinaria.
Fabio Colosimo