Stagione finita, tempo di bilanci. Qual è il club che ha performato meglio nel corso di questa stagione a livello nazionale e internazionale? E qual è quello che, sulla base dei risultati dell’ultima stagione, ha fatto meglio negli ultimi 5 anni. Calcioefinanza.it ha provato a misurare la performance sportiva, facendo propria la scala di punteggi utilizzata dall’Eca (l’associazione che riunisce le principali società calcistiche europee) e dalla PriceWaterhouse Cooper’s nel recente studio sull’impatto del calciomercato sui risultati sportivi, presentato nei giorni scorsi all’Università di Castellanza, e l’ha incrociata con la classifica di Brand Finance relativa al valore commerciale dei brand dei principali club pubblicata oggi da Brand Finance.
Ne è emerso che, al di là di tutto, il modo migliore per rendere un marchio conosciuto nel mondo e per sfruttarne commercialmente la forza rimane ancora la vittoria sul campo, meglio se conquistata su un palcoscenico internazionale. Il fatto che il Bayern di Monaco primeggi sia nella classifica sportiva degli ultimi 5 anni stilata con il metodo Eca-Pwc (i criteri sono riportati nella seguente tabella) sia in quella di Brand Finance non è un caso. Così come non è un caso che la Juventus, prima tra le italiane nella classifica relativa ai brand ma fuori dalla top ten, anche nella classifica sportiva degli ultimi 5 anni, a causa di un ruolino di marcia nelle competizioni europee non particolarmente brillante.
Da un punto di vista sportivo, dunque, se si considerano complessivamente le ultime 5 stagioni è il Bayern di Monaco a primeggiare, davanti a Barcellona e Real Madrid. I bavaresi, oltre ad aver vinto tre volte la Bundesliga in 5 anni, sono anche arrivati 3 volte in finale di Champions (vincendo l’edizione 2012/13) e una volta in semifinale. Il Barca, invece, pur avendo trionfato per tre volte nella Liga nello stesso arco di tempo, è arrivato in finale di Champions solo nel 2010/11, quando ha trionfato sul Manchester United, mentre il Real Madrid, negli ultimi 5 anni ha vinto solo una volta il campionato spagnolo, arrivando in finale di Champions (e vincendola) solo quest’anno.
Ma vediamo ora i risultati ottenuti applicando la metodologia Eca-Pwc ai risultati dell’ultima stagione. A guidare la graduatoria europea per la stagione 2013/14 sono, a pari merito il Real Madrid fresco campione d’Europa e l’Atletico Madrid, vicecampione continentale, ma vincitore del campionato spagnolo. Alle loro spalle, anch’essi a con lo stesso punteggio, figurano invece il Bayern Monaco, campione di Germania e semifinalista in Champions e il Benfica, vincitore del titolo portoghese e finalista di Europa League. Alle loro spalle, al quinto posto della graduatoria, troviamo con 34 punti la Juventus, campione d’Italia e semifinalista di Europa League, davanti al Paris Saint-Germain, vincitore della Ligue 1 e uscito ai quarti di finale in Champions.
Il Manchester City, campione d’Inghilterra, ma uscito agli ottavi di finale in Champions, figura solo al settimo posto a pari merito con il Siviglia, trionfatore in Europa League, e on il Chelsea di Jose Mourinho, che pur con zero titoli è pur sempre arrivato in semifinale di Champions e al terzo posto in Premier League.
Staccate le altre italiane. Inter e Roma, al di là delle differenti prestazioni in campionato, pagano il fatto di non aver partecipato alle coppe europee nella stagione 2013/14. Tra i club italiani che hanno invece partecipato alle coppe, il Milan viene staccato sia dal Napoli, sia dalla Fiorentina.