Milan, Galliani: "Non so se convenga economicamente entrare in Europa League"

“Con Seedorf parliamo molto spesso, non ci sono problemi”. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, esclude presunte tensioni con il tecnico rossonero. “È stata una settimana particolare solo mediaticamente, perchè…

Calcio 2005/2006

“Con Seedorf parliamo molto spesso, non ci sono problemi”. Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, esclude presunte tensioni con il tecnico rossonero. “È stata una settimana particolare solo mediaticamente, perchè la società nulla ha detto e nulla ha fatto. Siamo tranquilli e sereni. Speriamo in una buona partita”, dice il dirigente ai microfoni di Sky prima di Milan-Livorno. “Non so se convenga o meno a livello ecomomico entrare in Europa League, ma lo dobbiamo ai nostri sponsor e ai nostri tifosi. Vogliamo assolutamente entrare e se non dovesse succedere non dipende dalla società. Poi se si fanno i conti col bilancino l’Europa League non conviene, ma se non dovessimo entrare è solo per demeriti sportivi”.

La risposta del ReportCalcio 2014

All’amministratore delegato del Milan arriva subito in risposta il recente ReportCalcio 2014, presentato pochi giorni fa, a Roma. Dove al capitolo 4.2 si parla dell’impatto della performance sportiva sui risultati economico – finanziari. Il caso del Milan è quello di un club che prima partecipava alla Champions League e poi si ritroverebbe in Europa League. In questo caso c’è un calo di 2.1 milioni sui ricavi da stadio, 8.9 in meno anche per i ricavi tv, – 18.5 per il valore della produzione e – 26.4 sul risultato netto. Ma passare dalla Champions League a non poter disputare alcuna competizione continentale è certamente tutta un’altra cosa.