FilmAuro, la società di produzione cinematografica che fa capo al presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, e alla sua famiglia, ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2013 con un risultato netto, a livello civilistico (relativo dunque alla sola capogruppo), negativo per 1,7 milioni di euro, in lieve peggioramento rispetto alla perdita di 1,25 milioni dell’esercizio precedente.
Tale risultato è legato alla contrazione dei ricavi, dovuta al fatto che nel 2012/2013 la società ha prodotto un solo nuovo film (“Colpi di Fulmine” di Neri Parenti, uscito nelle sale il 13 dicembre 2012) che si sono pertanto attestati a 21,8 milioni rispetto ai 35,3 milioni del 2011/2012. La flessione delle entrate non è stata sufficientemente compensata dalla riduzione dei costi di produzione, che pure sono scesi di 12,2 milioni a 20,7 milioni, e ai quali si sono aggiunti oneri finanziari e straordinari che hanno portato alla perdita di 1,7 milioni.
A livello consolidato, invece, il gruppo della famiglia de Laurentiis ha archiviato l’ultimo esercizio con un utile di 6,48 milioni (10,73 milioni al 30 giugno 2012), principalmente grazie ai buoni risultati conseguiti dalla Società Sportiva Calcio Napoli, controllata al 100% e dunque consolidata integralmente nel bilancio della FilmAuro.
Come anticipato da Calcioefinanza.it lo scorso 9 dicembre, il club partenopeo ha infatti chiuso l’esercizio 2012/2013 con un risultato netto positivo (il settimo consecutivo) di 8,07 milioni, frutto prevalentemente della cessione di Ezequiel Lavezzi al Paris Saint-Germain. Risorse che, tuttavia, non sono state girate all’azionista di riferimento (la FilmAuro), ma interamente destinate a riserva.
Tuttavia, pur non ricevendo alcun dividendo né dal Napoli né dalla FilmAuro, nell’ultimo esercizio la società azzurra ha comunque destinato risorse importanti a de Laurentiis e alla sua famiglia. Nel bilancio 2012/2013 del Napoli, gli emolumenti girati agli amministratori (nel cda del club, oltre a de Laurentiis, figurano la moglie Jacqueline Marie Baudit, i figli Edoardo e Valentina, e il braccio destro del presidente, Andrea Chiavelli) ammontano infatti a 5,08 milioni (al netto degli oneri previdenziali e contributivi ed al lordo delle imposte), in crescita rispetto a 4,08 milioni del 2011/2012, quando invece il risultato netto era stato positivo per 10,7 milioni.