Neymar, il presidente blaugrana Rosell denunciato per appropriazione indebita

E’ stato uno dei colpi di mercato più importanti dell’anno. 57 milioni di euro, di cui 17 al Santos, e 7 milioni di euro di ingaggio a stagione, tanto ha…

Calciatori Panini Carlo Parola

E’ stato uno dei colpi di mercato più importanti dell’anno. 57 milioni di euro, di cui 17 al Santos, e 7 milioni di euro di ingaggio a stagione, tanto ha pagato il Barcellona per avere le magie del brasiliano Neymar. Oggi per quell’operazione Sandro Rosell, presidente del Barcellona, ha ricevuto una denuncia per appropriazione indebita di circa 40 milioni di euro.

Secondo “El Mundo”, Jordi Cases, un socio oppositore del presidente del Barcellona, lo ha denunciato attraverso l’ “Audencia Nacional”, dichiarando che il presidente blaugrana avrebbe “trattenuto” da quell’operazione di acquisto circa 40 milioni di euro. Non si sa ancora se Rosell li abbia direttamente intascati lui o abbia permesso ad altri di farlo per poi spartirsi con loro il denaro.

Il trasferimento di Neymar è costato ufficialmente i 57,10 milioni di euro; di questi 17 milioni sarebbero entrati nelle casse del club brasiliano, mentre il resto sarebbe andato nelle tasche di due società, la DIS e Teisa, proprietarie rispettivamente del 40% e del 5% dei diritti del campione carioca. Il Barca aveva poi aggiunto in un secondo momento 7,9 milioni di euro riguardanti un opzione su due giovani talentuosi del Santos, a cui ancora si devono sommare altri 9 milioni per due amichevoli arrivando fino ad una cifra vicina ai 74 milioni di euro.