Procedono i lavori per la riforma del Campionato di Serie B, fortemente voluta dal presidente Andrea Abodi. L’argomento è stato discusso nell’ultima assemblea della lega cadetta, tenutasi a Milano lo scorso 18 ottobre. Secondo quanto ha riferito la Lega di Serie B in una nota “il tema è stato portato all’ordine del giorno con l’obiettivo di farne un punto ricorrente, di attualità continua e coadiuvato da un gruppo di lavoro interno in grado di formulare proposte sui contenuti della riduzione dell’organico a 20 squadre e del format del campionato”. Una volta messa a punto una proposta organica, questa sarà condivisa con le altre leghe (Serie A e Lega Pro) dalle quali la B non può prescindere.
L’assemblea ha poi affrontato la questione della ridistribuzione delle somme derivanti da eventuali sforamenti del Salary Cap. Una prima proposta che troverà sfogo nella prossima assemblea prevede una quota in parti uguali, un’altra destinata ai settori giovanili (Primavera, Allievi e Giovanissimi), alle politiche di integrità, e, infine, a percorsi formativi dedicati a calciatori e dirigenti.
Inoltre è iniziato il confronto, così come in Serie A, circa le linee guida per i diritti audiovisivi in vista del triennio 2015-2018, mentre si sta concludendo l’operazione di centralizzazione relativa ai diritti di archivio con Rai.
L’Assemblea, iniziata con il minuto di silenzio in ricordo di Giovanni Martinelli, l’ex presidente dell’Hellas Verona, ha ascoltato i vertici della fondazione Città della Speranza, l’onlus che si occupa della realizzazione di strutture per i bambini ammalati di leucemia , che ha trovando spazio all’interno del progetto B Solidale.