Profitti in crescita per l’Ajax grazie ai proventi del calciomercato. Il prossimo avversario del Milan nel secondo turno del gruppo H della Champions League (in campo martedì 1 ottobre alle 20.45) ha chiuso l’esercizio 2012-2013 con un utile netto di 18,2 milioni di euro, in aumento di circa 10 milioni rispetto agli 8,5 milioni del 2011-12. I ricavi sono invece cresciuti di 1,1 milioni raggiungendo quota 105,6 milioni.
Ad impattare positivamente sul risultato della società campione d’Olanda sono stati principalmente i proventi della campagna trasferimenti della scorsa stagione. Lo scorso anno, infatti, l’Ajax ha ceduto per 12,5 milioni il difensore centrale Jan Vertonghen al Tottenham, il laterale Gregory van der Wiel al Paris Saint-Germain per 6 milioni e il centrocampista con caratteristiche difensive Vurnon Anita al Newcastle per 8,5 milioni.
I vertici del club di Amsterdam ritengono che il risultato positivo del 2011-2012 sia replicabile anche per l’esercizio in corso, grazie ai proventi derivanti dalla partecipazione alla Champions League e al risultato dell’ultima campagna trasferimenti, nel corso della quale l’Ajax ha ceduto il centrocampista danese Christian Eriksen sempre al Tottenham per 13 milioni e il difensore belga Toby Alderweireld all’Atletico di Madrid per 7 milioni.
Sui conti dei Lancieri per l’anno in corso potrebbe tuttavia pesare la nuova imposta introdotta dal governo olandese sui redditi superiori ai 150 mila euro. Una misura che potrebbe far crescere il costo del personale di circa 3 milioni e di fronte alla quale i vertici dell’Ajax stanno valutando se fare ricorso davanti al tribunale.