I DATI E LE PRINCIPALI ASSUNZIONI UTILIZZATE DA CF
NELLA SIMULAZIONE DEL BILANCIO 2013 DEL MILAN
RICAVI
RICAVI DA CESSIONE DIRITTI TELEVISIVI E RADIOFONICI
- Ricavi per competizioni nazionali – In assenza di informazioni ufficiali, abbiamo utilizzato le stime elaborate da La Biblioteca del Tifoso Bilanciato (tifosobilanciato.it) che indicano in 79,91 milioni di euro la quota spettante al Milan dalla ripartizione dei proventi dei diritti tv del Campionato di Serie A nella stagione 2012/2013.
- Ricavi per competizioni internazionali – Poiché il Milan chiude l’esercizio al 31 dicembre, abbiamo seguito lo schema utilizzato dalla società nella redazione del proprio bilancio che prevede la contabilizzazione dei diritti tv legati alla partecipazione al girone di Champions League della stagione in corso (2013/2014) e il market pool riconosciuto dall’Uefa alle società partecipanti alla Champions al termine della precedente stagione (2012/2013). Market pool 2012/2013 = 36,25 milioni di euro; Partecipazione agli ottavi di finale 2012/2013 = 3,5 milioni di euro; Partecipazione al turno preliminare e alla fase ai gironi 2013/2014 = 17,7 milioni di euro; TOTALE = 57,45 milioni di euro
- TOTALE RICAVI DA CESSIONE DIRITTI TV E RADIOFONICI = 137,36 milioni di euro
RICAVI DA GARE
- Ricavi da vendita biglietti partite casalinghe Serie A – Questa voce si riferisce alle gare interne del Campionato di Serie A delle stagioni 2012/2013 e 2013/2014 per la relativa quota di competenza nell’esercizio 2013 del Milan. In assenza di dati ufficiali, abbiamo utilizzato i dati pubblicati da La Gazzetta dello Sport nei tabellini delle partite prese in considerazione. Dall’analisi emerge che nelle 10 partite del Campionato 2012/2013 giocate a San Siro nel 2013 il Milan ha incassato dalla vendita dei biglietti 4,63 milioni. A questi si aggiungono altri 3,52 milioni relativi ai biglietti delle 8 gare disputate dal Milan a San Siro nella prima parte della stagione 2013/2014. Complessivamente, dunque, l’incasso totale dalla vendita dei biglietti per il Campionato è pari a 8,15 milioni di euro.
- Ricavi da vendita biglietti partite casalinghe Champions – Questa voce si riferisce alle 5 gare interne di Champions disputate dal Milan nel corso del 2013: gli ottavi di finale contro il Barcellona (20 febbraio 2013), il turno preliminare contro il PSV (28 agosto 2013) e le tre partite del girone di qualificazione. Complessivamente, dalla vendita dei biglietti (esclusi dunque i mini-abbonamenti) il Milan ha incassato 12,12 milioni di euro.
- Ricavi da vendita biglietti partite Coppa Italia – Nel corso dell’esercizio 2013 il Milan ha disputato una sola gara in Coppa Italia, quella del 9 gennaio disputata in casa della Juventus. Il regolamento della competizione prevede che l’incasso (598.594 euro) venga diviso al 50% tra i due club. La quota del Mila è pertanto di 299.297 euro.
- Ricavi da abbonamenti Campionato di Serie A – Nel bilancio 2013 sono contabilizzati gli incassi relativi agli abbonamenti per la stagione 2013/2014. Il Milan non ha fornito un dato ufficiale sugli incassi. Il dato è stato pertanto stimato utilizzando le cifre fornite da La Gazzetta dello Sport relativamente alle prime 8 gare disputate dal Milan a San Siro e proiettandole sull’arco dell’intera stagione. I 23.490 abbonamenti venduti dal Milan per la stagione 2013/2014 dovrebbero aver fruttato al club un importo di 10,18 milioni.
- Ricavi da abbonamenti Champions – Anche in questo caso non ci sono dati ufficiali della società. I dati sugli incassi delle tre gare del girone di Champions pubblicati dalla Gazzetta consentono tuttavia di stimare che i 43.858 abbonati hanno versato nelle casse della società circa 3,46 milioni.
- Ricavi da amichevoli – Quest’anno il Trofeo Luigi Berlusconi non è stato disputato. Il Milan ha comunque partecipato a due trofei internazionali (Audi Cup e Guinness International Champions Cup). Abbiamo stimato che l’introito da queste competizioni sia in linea con quello del 2012, che è stato pari a 2,5 milioni circa.
- TOTALE RICAVI DA GARE = 36,7 milioni di euro
RICAVI DA ATTIVITA’ COMMERCIALI E SPONSORIZZAZIONI
L’accordo di sponsorizzazione tecnica con Adidas è stato rinnovato nell’ottobre 2013. Pertanto già nell’esercizio 2013 il Milan beneficierà dell’incremento del valore del contratto, che dovrebbe portare circa 5 milioni in più all’anno nelle casse della società (20 milioni rispetto a 15 milioni). Per prudenza si è tuttavia deciso di mantenere invariata rispetto agli esercizi passati la stima relativa a questa voce di ricavi, che abbiamo pertanto indicato in circa 80 milioni.
ALTRI RICAVI
Abbiamo deciso di mantenere invariato, rispetto all’esercizio 2012, anche la voce “altri ricavi”. Questa comprende, prevalentemente, quanto incassato dal Milan per la vendita di materiale tecnico alle scuole calcio (circa 6 milioni), la capitalizzazione dei costi del vivaio (poco meno di 8 milioni) e i corrispettivi incassati dalla controllata Milan Entertainment per la cessione della library audio-video (circa 6 milioni).
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COSTI OPERATIVI
COSTO DEL PERSONALE
- Costo del personale tesserato – In assenza di informazioni ufficiali abbiamo utilizzato le stime elaborate da La Gazzetta dello Sport relativamente agli ingaggi lordi del Milan nelle ultime stagioni. Nel farlo abbiamo tuttavia riscontrato due limiti: 1) Poiché il Milan chiude il bilancio al 31 dicembre, tali ingaggi sono relativi soltanto a una parte della stagione; 2) Pur ricalcolando il monte ingaggi indicato dalla Gazzetta per adattarlo all’esercizio sociale del Milan, la cifra risultante appare inferiore a quanto indicato dal club nei bilanci degli scorsi esercizi. Tale somma è infatti, in media, inferiore di circa il 20% a quanto riportato nel bilancio della società. Abbiamo pertanto provveduto a ricalcolare il costo del personale tesserato tenendo conto di questo aspetto. Il risultato del lavoro è evidenziato nelle seguenti tabelle.
- I dati riportati nella tabella precedente non corrispondo a quelli ufficiali dei bilanci dell’Ac Milan SpA per gli esercizi 2011 e 2012, essendo inferiori di circa il 20%. Abbiamo pertanto provveduto ad adeguare la stima relativa all’esercizio 2013, tenendo conto di questo aspetto. Pertanto la stima del costo del personale tesserato (senza tenere conto di oneri sociali e TFR) relativa all’esercizio 2013 è di circa 140 milioni di euro.
- Per quanto riguarda oneri sociali e TFR, stabili sia nell’esercizio 2011 sia nel 2012, rispettivamente a poco più di 700mila euro e circa 3 milioni di euro, abbiamo ritenuto di non dover effettuare sostanziali variazioni nella stima relativa al 2013.
- Costo del personale non tesserato – Lo abbiamo stimato in linea con quello relativo allo scorso esercizio e pertanto pari a 12,8 milioni di euro.
- TOTALE COSTO DEL PERSONALE = 156,74 milioni di euro
ALTRI COSTI OPERATIVI
Anche in questo caso abbiamo stimato una leggera crescita di questa voce di costo, indicandola a 84 milioni circa (era 83,6 milioni nel 2012).
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
AMMORTAMENTO DEI DIRITTI PLURIENNALI ALLE PRESTAZIONI DEI CALCIATORI
Per stimare questa voce di costo abbiamo utilizzato il metodo di ammortamento utilizzato dal Milan ed esplicitato nella nota integrativa al bilancio, che prevede quote di ammortamento calcolate in misura costante in relazione alla durata dei contratti stipulati con i singoli calciatori professionisti. Ad esempio, il valore di un calciatore acquistato per 10 milioni di euro con un contratto di 5 anni viene ammortizzato in 5 annualità con quote costanti da 2 milioni. In caso di prolungamento del contratto, ovviamente, l’ammortamento del valore residuo avviene con le stesse modalità. Il prezzo di carico dei calciatori è stato rilevato dal bilancio del Milan al 31 dicembre 2012. Per i calciatori acquistati dopo la chiusura del bilancio il prezzo d’acquisto è stato stimato sulla base di articoli di stampa e dati del sito Transfermarkt. Secondo le stime di C&F nel bilancio 2013 la quota di ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori dovrebbe essere pari a 23,6 milioni.