Juventus/Se non passerà il turno in Champions a gennaio potrebbe cedere uno dei sui campioni

marchisio real madrid juventusNon si tratta di un’indiscrezione di calciomercato, ma quanto dichiarato dai vertici della Juventus

Tiziano Crudeli

marchisio real madrid juventusNon si tratta di un’indiscrezione di calciomercato, ma quanto dichiarato dai vertici della Juventus agli analisti di Banca Imi e riportato nel report sul titolo della società bianconera pubblicato dalla banca d’investimento del gruppo Intesa Sanpaolo lo scorso 30 ottobre. Se la Juventus, che nella stagione in corso vedrà crescere ulteriormente il costo relativo al personale tesserato, non dovesse raggiungere gli obiettivi sportivi che si è prefissata, ad esempio non riuscisse a qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League, il management potrebbe prendere in considerazione la possibilità di cedere, già nella sessione di mercato di gennaio, uno dei pezzi pregiati della rosa, per compensare così, con una importante plusvalenza, i mancati introiti legati alla partecipazione alla seconda fase della massima competizione europea per club.

Che questa eventualità, vista come fumo negli occhi dai tifosi della Juve, rappresenta un’ipotesi realmente sul tavolo, emerge chiaramente dalla lettura del report di Banca Imi. Già nel paragrafo dedicato all’outlook per la stagione in corso, infatti, l’analista Alberto Francese sottolinea che “il management ha dichiarato che, se i risultati sportivi non fossero raggiunti, potrebbero essere realizzate importanti cessioni, ma conservando comunque la competitività” della squadra. Ma anche nelle pagine seguenti, nel paragrafo relativo alla revisione delle stime sui risultati per i prossimi esercizi, il concetto, attribuito direttamente al management del club, viene ribadito.

“In caso di problemi nel risultato sportivo (ad esempio un’eliminazione anticipata dalla Champions League)”, si legge nel report, “il management ha affermato che una cessione di giocatori potrebbe essere presa in considerazione, alla finalità di ottenere importanti flussi di cassa e plusvalenza”.

La gara di questa sera allo Juventus Stadium contro il Real Madrid rappresenta dunque un appuntamento decisivo, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche dal punto di vista della sostenibilità dei conti del club presieduto da Andrea Agnelli. La squadra guidata da Antonio Conte, che nelle prime tre gare di Champions ha raccolto solo 2 punti, è di fatto obbligata a vincere per tenere viva la speranza di potersi qualificare agli ottavi di finale. Un successo garantirebbe ai bianconeri, a meno di imprese del Galatasaray di Roberto Mancini al Bernabeu, non solo di rimettersi in corsa ma anche di presentarsi a Istanbul all’ultima giornata con due risultati su tre a favore.