Quanto sono costati Ely Mauri Bacca Adriano Milan, tra le righe del bilancio del Milan al 2015 ci sono anche alcuni dettagli sugli affari di mercato della società rossonera.
Un mercato importante, quello dell’estate scorsa per il club di Silvio Berlusconi. «La campagna trasferimenti “estiva” 2015/2016 ha comportato un bilancio negativo pari a 115,6 milioni di euro, con investimenti per 122,6 milioni e cessioni per 7,0 milioni di euro», si legge nel bilancio Milan 2015. Tanto che i diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori sono aumentati da 72,1 milioni nel 2014 a 139,4 nel 2015.
Nel bilancio d’esercizio di AC Milan (chiuso con un rosso di 93 milioni) viene dato resoconti di questi diritti pluriennali, con la classica tabella in cui viene elencato il valore a bilancio del giocatore, il costo storico, l’ammortamento, la durata del contratto ecc. Analizzandolo, però, ci si accorge che le cifre sono diverse rispetto a quelle note: i casi più eclatanti sono quelli di Rodrigo Ely, Josè Mauri e Luiz Adriano.
Anzi, probabilmente il caso più particolare è quello di Rodrigo Ely, difensore classe ’93, brasiliano ma naturalizzato italiano (tanto da aver giocato con l’Italia U20, prima di scendere in campo con la nazionale olimpica verdeoro). Arrivato a Milano nel 2010, per un paio di stagioni ha giocato nella primavera rossonera, prima del classico giro di prestiti alla Reggina e al Varese. Nell’estate 2014 passa a titolo definitivo all’Avellino, ma nel 2015 torna alla casa madre, a parametro zero. Il bilancio del Milan, però, dice qualcosa di diverso: nonostante sia arrivato ufficialmente da svincolato, il valore del difensore infatti è di 8 milioni di euro. Non certo una novità, visto che è abbastanza usuale inserire nella cifra da ammortizzare i costi gestione relativi ad agenti e simili, come fatto dalla Juventus per Pogba (che tra l’altro, forse non a caso, condivide il procuratore con Rodrigo Ely), ma non a numeri così alti.
Restando agli italiani, lo stesso discorso si applica (a cifre inferiori) anche a Bertolacci (pagato 20 milioni, a bilancio a 21), Donnarumma (valore 1 milione, nonostante arrivi dal settore giovanile), Mastour (2,1 milioni) e Romagnoli (25,2 invece di 25).
Quanto sono costati Ely Mauri Bacca Adriano Milan, gli stranieri
Passando invece ai calciatori stranieri (è il Milan nel proprio bilancio che fa questa distinzione, non esistono differenze), troviamo altri casi interessanti.
Il primo è quello di José Mauri, centrocampista classe ’96 arrivato in rossonero la scorsa estate, dopo il fallimento del Parma. Anche lui, ufficialmente, a parametro zero: nel bilancio, però, pesa per 4 milioni. Un po’ come Luiz Adriano, stando alle cifre sui media tradizionali acquistato dallo Shakhtar Donetsk per 8 milioni, mentre nel rendiconto finanziario rossonero è iscritto per 14 milioni, per una differenza di 6 milioni.
Il doppio rispetto a Bacca, pagato 30 milioni ma con un valore di 33,2 milioni. E lo stesso vale anche per per Alex (1,1 milioni) e Honda (1). Ribadiamo: la “differenza” di valutazione dovrebbe essere dovuta, presumibilmente, a costi gestione relativi agli agenti dei giocatori, quindi tutto normale. Certo a far storcere il naso ai tifosi potrebbe essere la cifra intera dell’operazione, visto che parliamo di circa 28 milioni.